giovedì 9 febbraio 2012

Laboratorio sui "Libri su Misura" in vista...

Come scrivevo in questo post di dicembre a proposito della prospettiva da valutare per il training di ascolto condiviso, la costruzione del libri con la CAA mi è sembrata una strada molto interessante, tanto da intraprendere l'intero corso organizzato dal Centro Sovrazonale che mi vedrà impegnata lunedì e martedì prossimi (come da calendario) nel laboratorio per imparare a costruire i libri "su misura". Dopo questi due giorni, la formazione proseguirà online con la produzione "autonoma" di altri libri (se non ho capito male circa 10-15). Man mano che le cose andranno avanti, vi aggiornerò!
Per arrivare preparata, ho cominciato con il realizzare una piccola sintesi del capitolo 6 del libro che vedete nell'immagine sopra (che ho comprato a Rimini e che è anche nella libreria online dell'officina), prima con una mappa (che potete vedere sotto in formato immagine e che potete visualizzare ancora meglio cliccando qui) che ho poi trasformato in un documento [pdf].


Questo lavoro di sintesi si è reso necessario perché ho bisogno di "simulare" la presenza anche delle altre figure che "ruotano" attorno a Jacopo per fornirne una presentazione esauriente, a cui ora toccherà dirmi la loro, in particolare, su questi aspetti:
  1. interessi di Jacopo
  2. criticità e punti di forza su: piano visivo, comprensione linguistica, attenzione, competenze cognitive, funzionamento motorio 
  3. grado di esposizione alla lettura ad alta voce dell'adulto.
Nel testo (ma anche negli incontri in presenza) viene spesso ribadita l'attenzione a non scegliere l'argomento del libro in base a ciò che pensiamo possa essere più utile dal punto di vista educativo o che piace a noi ma ad individuare l'argomento "aggancio" più significativo per "quel" bambino specifico. E' per questo che ci vuole il confronto di tante persone e di tanti punti di vista che vengono poi ulteriormente decentrati nel lavoro di gruppo, grazie alla presenza di soggetti che non lo conoscono.

Per quanto riguarda le immagini, di cui non ho parlato nella sintesi e il cui argomento tratterò in un altro momento, le maestre mi segnaleranno quali delle esperienze che hanno fotografato a scuola si sono per lui rivelate più significative, così come selezionerò le attività che più gli piace fare con l'educatrice e trasformerò i filmati in immagini. Per concludere, ho cominciato una caccia al libro preferito per individuare quelli che gli piacciono di più e scansionarne già le immagini.

Cos'altro volete che vi dica? Ah! Speriamo che con questo tempo, i collegamenti non mi tradiscano ed io riesca ad arrivare a Milano per tempo. Incrociamo le dita! ;-)